Das Highlight
Es ist ein schönes Gefühl, von herzlicher, persönlicher Gastfreundschaft und einem reichhaltigen, alle Erwartungen an eine „Snack-Bar“ in einem bahnhofsnahen Gewerbezentrum übertreffenden kulinarischen Angebot empfangen zu werden. Wir fühlen uns einfach wohl.
Il clou
È una bella sensazione essere accolti da un’ospitalità calda e personale e da una ricca offerta culinaria che supera ogni aspettativa di uno „snack bar“ in un centro commerciale vicino alla stazione. Ci sentiamo semplicemente a casa.
Das kulinarische Angebot
Vor dem späten Mittagessen wird ein Apéro mit herrlich scharf gewürzten Oliven, knusprigen Chips, Erdnüssen und später noch Grissini serviert. Dazu geniessen wir Aperol Spritz und Hugo. Zur Hauptspeise erfreuen uns zwei sehr ansprechende, vielfältige, grosszügige Salate (Insalata tonnara und greca) sowie eine Pinsa (längliche Pizza) auf Tomaten-/Mozzarella-Basis mit frei wählbaren Zutaten. Scharfes Öl, Salz und Pfeffer werden sehr aufmerksam und unaufgefordert von Anfang an bereitgestellt. Wir geniessen als flüssige Begleitung der Mahlzeit ein spritzig-erfrischendes „Birra Ciao“ (Blonde Ale) aus einer lokalen Brauerei aus dem Maggiatal und einen ebenfalls einheimischen Bianco di Merlot. Und zum abschliessenden Caffè Corretto können wir natürlich auch am Nachmittag nicht nein sagen.
L’offerta culinaria
Prima del pranzo tardivo, viene servito un aperitivo con olive meravigliosamente piccanti, patatine croccanti, arachidi e più tardi ancora grissini. Ci godiamo l’Aperol Spritz e l’Hugo con esso. Per quanto riguarda i secondi piatti, siamo stati deliziati da due insalate molto attraenti, varie e generose (insalata tonnara e greca) e da una pinsa (pizza oblunga) su base di pomodoro/mozzarella con ingredienti a libera scelta. L’olio piccante, il sale e il pepe vengono forniti fin dall’inizio in modo attento. Come accompagnamento al pasto, gustiamo una frizzante e rinfrescante „Birra Ciao“ di un birrificio locale della Valle Maggia e un altrettanto locale Bianco di Merlot. E naturalmente non possiamo dire di no al Caffè Corretto del pomeriggio.
Die Gastgeber*in
Wir werden von Jana, der Pächterin, sehr herzlich willkommen geheissen und bedient. Sie hat die Bar im Dezember 2019, kurz vor der Corona-Pandemie, übernommen. Den Namen durfte sie nicht ändern, da sich die Bar im gleichnamigen Centro Pax befindet. Dieser bedeutet für sie persönlich nichts Spezielles, aber sie sagt mit einem Schmunzeln, unter den vielen Stammgästen kursiere die Redensart, dass die Lokalität eigentlich eher „Bar Pazz’“ heissen müsste… Dies, um dem Umstand Rechnung zu tragen, dass alle ein bisschen „crazy“ seien, gerne feiern und oft auch etwas länger als geplant zusammensitzen würden. „Pazzo“ ist das italienische Wort für „verrückt“. Bezüglich berühmter Gäste nennt sie keine Namen, sie sagt nur, dass während des Filmfestivals immer wieder mal bekannte Regisseure oder Schauspielerinnen vorbeikommen würden.
I padroni di casa
Siamo accolti e serviti calorosamente da Jana, l’affittuaria. Ha preso in mano il bar nel dicembre 2019, poco prima della pandemia di Corona. Non le è stato permesso di cambiare il nome, poiché il bar si trova nell’omonimo Centro Pax. Questo non significa nulla di particolare per lei, ma dice con un sorriso che tra i molti clienti abituali c’è un detto secondo il quale il locale dovrebbe chiamarsi „Bar Pazz'“…. Questo per tenere conto del fatto che tutti sono un po‘ „pazzi“, amano fare festa e spesso siedono insieme un po‘ più a lungo del previsto. Non fa nomi di ospiti famosi, dice solo che durante il festival del cinema, di tanto in tanto, passano registi o attrici famosi.
Das Haus und seine Geschichte
Der heutige Komplex hat seine Wurzeln in der Villa Farinelli aus dem späten 19. Jahrhundert, die hauptsächlich vom italienischen Vizekonsul in Locarno, Giuseppe Farinelli, bewohnt wurde. In unmittelbarer Nähe der Villa wurde der Vorläufer des Pax-Zentrums errichtet: Hallen, die Farinelli, der mit Getreide handelte, zur Lagerung verschiedener Waren nutzte. Mitte der 1930er Jahre wurde das Gebäude aufgestockt und beherbergte fortan unter dem wohl nicht zufälligen Namen „Pax“ etwa ein Kino, eine Druckerei, eine Bar, ein Radio- und Fernsehgeschäft sowie eine öffentliche Schule. Heute ist es ein Handelszentrum mit unter anderem diversen Geschäften, Arztpraxen und einer Anwaltskanzlei. Die Bar im Erdgeschoss war mehrere Jahre lang vermietet und wurde dann von einigen Miteigentümern des Komplexes übernommen, um ihre Schliessung zu verhindern.
La casa e la sua storia
Il complesso odierno affonda le sue radici nella Villa Farinelli della fine del XIX secolo, abitata principalmente dal viceconsole italiano a Locarno, Giuseppe Farinelli. Il precursore del Centro Pax è stato costruito nelle immediate vicinanze della villa: Sale che Farinelli, che commerciava in cereali, utilizzava per immagazzinare varie merci. A metà degli anni Trenta l’edificio fu ampliato e da allora ospitò, sotto il nome probabilmente non casuale di „Pax“, ad esempio un cinema, una tipografia, un bar, un negozio di radio e televisione e una scuola pubblica. Oggi è un centro commerciale che ospita, tra l’altro, vari negozi, studi medici ed un ufficio di avvocati. Il bar al piano terra è stato affittato per diversi anni e poi è stato rilevato da alcuni comproprietari del complesso per evitarne la chiusura.
Die Wanderung
Wir bleiben in der Region und fahren mit der kleinen blauen Bahn hoch nach Orselina, zur Madonna del Sasso. Anschliessend nehmen wir die Gondelbahn nach Cardada und machen dort eine stündige Rundwanderung, die atemberaubende Aussichten auf den Lago Maggiore bietet. Wer möchte, kann sich mit der Sesselbahn auch noch höher hinaus nach Cimetta führen lassen.
La passeggiata
Restiamo in zona e prendiamo il trenino blu fino a Orselina, alla Madonna del Sasso. Si prende poi la funivia per Cardada per un’escursione circolare di un’ora che offre una vista mozzafiato sul Lago Maggiore. Chi lo desidera può anche salire con la seggiovia fino a Cimetta.
Den Frieden in der Welt stärken
Jana sagt, wenn wir alle weniger in egoistischer Weise auf materielle Dinge konzentriert wären, immer viel, immer mehr, immer alles neu, dann hätte auch der Frieden unter den Menschen eine bessere Chance, sich durchzusetzen.
Rafforzare la pace nel mondo
Jana sostiene che se fossimo tutti meno egoisticamente concentrati sulle cose materiali, sempre molto, sempre di più, sempre tutto nuovo, anche la pace tra le persone avrebbe maggiori possibilità di prevalere.
Bar Pax, Via della Stazione 9, 6600 Muralto, www.centro-pax.ch, (091) 743 91 43.
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